Borsite al ginocchio: cause, cura e rimedi naturali

Se soffri di borsite al ginocchio sicuramente vorrai sapere di più riguardo alle cause, alla cura e a quali rimedi naturali puoi adottare per aiutare la guarigione.

Cerchiamo allora di capire perché insorge questa patologia, come si manifesta per poterla riconoscere e distinguere da altri problemi legati all’articolazione dell’arto inferiore e come risolverla anche in maniera naturale. 

Come riconoscere la borsite al ginocchio: sintomi

Si tratta di un’infiammazione localizzata a livello della borsa sierosa prepatellare collocata nella parte anteriore della rotula.

Le borse sono delle sacche sierose contenenti un liquido lubrificante che permette lo scorrimento del tendine sull’articolazione.

Normalmente contengono un sottile film liquido ma se si infiammano richiamano liquidi internamente.

In pratica si possono paragonare a dei cuscinetti all’interno delle articolazioni che si gonfiano quando sono infiammati.

I sintomi più evidenti di un’infiammazione in questa zona sono gonfiore, dolore e tumefazione.

Il rigonfiamento è localizzato sopra la patella e spesso sopraggiunge una limitata mobilità articolare.

Arrossamento della zona e calore sono altri due segni evidenti della patologia.

Il movimento o la semplice palpazione aumentano il dolore.

Solitamente la sintomatologia dolorosa è costante e si accentua col movimento o se si tocca la parte.

In casi dove sussiste un’infezione può anche insorgere febbre.

Sarà il medico o un bravo fisioterapista a diagnosticarla e ad escludere patologie con sintomi simili ma ben differenti dal punto di vista clinico come artrosi e artrite. 

Perché viene la borsite al ginocchio

Chiamato anche ‘ginocchio della lavandaia’, è conseguenza di traumi ripetuti in quella zona specifica. Per esempio inginocchiarsi spesso sopra superfici dure può portare a questo problema ma anche traumi acuti, come una botta molto forte, possono produrre un’emorragia locale che va a penetrare nella borsa infiammandola.

Sono spesso gli sportivi che praticano sport da contatto a soffrirne: calcio, rugby, lotta, arti marziali, pallavolo e ginnastica artistica.

Anche un sovraccarico funzionale dovuto a posizioni particolari assunte durante l’attività lavorativa o altre attività può causare la problematica.

Se vi è anche una lesione locale questo può favorire l’ingresso di patogeni e provocare infezione.

Ci sono poi borsiti emorragiche causate da un forte trauma come una caduta o un incidente e in questo caso, oltre al dolore e al gonfiore si manifesta un grosso ematoma.

In questo caso è importante intervenire subito per evitare la calcificazione tendinea che provoca dolore più intenso e rigidità con evidente difficoltà di movimento.

Alcune patologie come l’artrite reumatoide, l’artrosi e la gotta possono aumentare il rischio di insorgenza di borsiti infiammatorie.

Solitamente comunque insorge tra i 30 e i 50 anni di età.

Terapia e cura

Una volta diagnosticata, vediamo come si può curare la borsite al ginocchio.

Il riposo è sicuramente sempre consigliato in modo da non sovraccaricare ulteriormente l’articolazione e da non peggiorare la situazione.

Si dovrebbe stare in posizione antideclive, ovvero l’arto inferiore colpito deve essere sollevato sopra al livello del cuore.

Applicare una borsa del ghiaccio è un altro rimedio efficace e utile per ridurre gonfiore e infiammazione.

In caso di forte dolore si possono assumere farmaci antidolorifici e antinfiammatori.

Se c’è infezione saranno necessari degli antibiotici.

Nel caso in cui la sintomatologia non regredisca dopo un paio di settimane sarà il medico a valutare se fare altri tipi di terapie.

Per un completo recupero è possibile fare delle sedute di fisioterapia che aiutano nella riabilitazione.

Trattamenti come onde d’urto e tecarterapia, che aiutano ad aumentare il metabolismo dei tessuti e a combattere l’infiammazione, sono consigliati in molti casi.

Anche esercizi specifici di stretching aiutano molto ma devono essere consigliati esclusivamente dal fisioterapista.

Nel caso in cui il gonfiore non si riduce saranno necessarie l’aspirazione del liquido e infiltrazioni con cortisone.

Queste terapie, e anche alcuni rimedi naturali che andremo a vedere, aiutano a scongiurare la possibilità di recidiva, che potrebbe portare ad una limitazione funzionale persistente.

Per evitare l’uso di farmaci che possono creare problemi gastrici come i FANS e altri, si possono adottare dei metodi naturali.

Vediamo.

Rimedi naturali

Un rimedio naturale efficace e senza effetti collaterali può essere l’uso di pomate naturali con ingredienti utili a ridurre dolore, gonfiore e infiammazione.

Cervicalix è una pomata biologica con azione antinfiammatoria e antidolorifica che agisce a livello articolare, muscolare, tendineo e dei legamenti.

offerte cervicalix

Grazie all’arnica e all’artiglio del diavolo agisce attenuando la sintomatologia e riducendo l’infiammazione anche nel caso di borsite al ginocchio.

La canfora, l’aloe e il mentolo aiutano, grazie alle loro proprietà lenitive, a ridurre la sintomatologia.

Applicata con un leggero massaggio, si assorbe in fretta e può essere usata più volte al giorno.

Solitamente la guarigione da un primo episodio di borsite avviene nel giro di un paio di settimane ma per accelerare e migliorare il processo di guarigione questa pomata può essere un valido aiuto.

Grazie alla sinergia dei suoi componenti, Cervicalix consente di avere un più rapido recupero, diminuendo i tempi di guarigione e può rivelarsi una soluzione efficace e naturale.

Lascia un commento