Contrattura cervicale

Se hai un dolore che si estende nella zona del collo, potrebbe trattarsi di una contrattura cervicale.

Dal momento che questo problema non si limita a manifestazioni dolorose ma può portare ad altri sintomi e fastidi invalidanti, vediamo come sciogliere una contrattura muscolare al collo.

Prima però cerchiamo di capire come riconoscere una contrattura cervicale, quanto può durare una contrattura al collo e infine vedremo come rilassare i nervi del collo.

Contrattura cervicale sintomi

Diciamo subito che la tensione muscolare in generale è un meccanismo di difesa del corpo dovuto al fatto che il muscolo, a causa di sollecitazioni oltre misura, comincia a contrarsi involontariamente e in maniera persistente, provocando dolore a volte molto intenso e anche lesioni a carico delle fibre del muscolo.

Solitamente quando si ha un sovraccarico funzionale dei muscoli della parte alta della colonna vertebrale, si parla di contrattura muscolare da stress che è una delle cause più frequenti ma non l’unica a originare questa problematica del collo.

Infatti una scarsa elasticità dei muscoli, eventi traumatici come un colpo di frusta, eventi atmosferici che stressano la zona come colpi di freddo o di vento possono esserne la causa scatenante.

Anche stanchezza e sonno non adeguato, disidratazione e artrosi o disallineamento vertebrale possono portare a contratture del collo. 

Ecco che, a prescindere dalla causa, compaiono sintomi ben riconoscibili come:

  • Dolore
  • Rigidità della zona del collo
  • Mal di testa o cefalea
  • Nausea
  • Perdita dell’equilibrio
  • Arti superiori deboli

Contrattura cervicale e vertigini

Spesso si pensa che i due problemi non siano collegati ma, come abbiamo detto prima, tra i sintomi di una tensione eccessiva al collo c’è la perdita dell’equilibrio e quindi possibili vertigini e capogiri. 

Quindi la sensazione di instabilità che ne deriva può essere molto invalidante.

Ovviamente per avere una diagnosi sicura ed escludere altre patologie all’origine delle vertigini è utile rivolgersi ad un medico che valuterà gli eventuali accertamenti da fare.

Quanto dura

Quanto può durare una contrattura al collo?

Normalmente questa problematica si manifesta in modo repentino causando dolori e fastidi più o meno intensi e può durare qualche giorno ma anche settimane intere.

Infatti se la causa scatenante non viene risolta o comunque gestita al meglio, i problemi e i sintomi possono non scomparire dopo pochi giorni ma permanere molto più a lungo andando a riflettersi sulla qualità di vita e sulle attività quotidiane.

Sul web si trova la voce ‘contrattura cervicale e linfonodo’: diciamo che i linfonodi ingrossati sul collo possono essere dovuti a diversi tipi di problematiche come infezioni, malattie autoimmuni ma anche a traumi nell’area del collo.

A seconda della sintomatologia generale il medico potrà fare la corretta diagnosi e terapia.

Cosa fare

Quante volte sentiamo parlare della prevenzione.

Anche in questi casi la prevenzione dei problemi al collo di natura muscolare è fondamentale.

Ma tu dirai: sì va bene ma io ora ho questo problema e ormai non posso prevenirlo ma devo risolverlo!

Ma se impari a evitare alcune abitudini e ad avere i giusti accorgimenti, vedrai che non ti ricapiterà così facilmente!

Quindi per ridurre le possibilità di essere colpiti da questo fastidioso problema cerca di evitare lo stress, di praticare attività fisica e di concederti il giusto riposo.

Impara a fare esercizi che rafforzano la muscolatura e la rendono elastica.

Così facendo vedrai che il dolore al collo non ti ricapiterà così spesso!

Ma intanto vediamo cosa fare per far passare questa tensione muscolare che ti rende dolorante.

Rimedi

A seconda della causa scatenante si può procedere in maniera specifica e mirata ma in linea generale gli step per rilassare la muscolatura e ridurre la sintomatologia dolorosa sono i seguenti:

  • Farmaci antidolorifici e miorilassanti o pomate antinfiammatorie naturali come cervicalix;
  • Fisioterapia;

Consigliamo sicuramente la fisioterapia con massaggi decontratturanti e la pratica regolare di esercizi volti a rinforzare la zona, ma per quanto riguarda la terapia farmacologica molti hanno diverse perplessità dal momento che non è esente da effetti collaterali.

Infatti farmaci quali FANS o antidolorifici non possono essere assunti per periodi lunghi e alcune persone che soffrono di gastrite o di altre problematiche dovrebbero proprio evitarli.

Rimedi naturali

Un rimedio efficace e naturale che aiuta fin dalle prime applicazioni a ridurre sintomi, infiammazione e contratture a livello del collo è Cervicalix.

Questa pomata a base di arnica montana, artiglio del diavolo, mentolo, aloe e canfora è un rimedio miracoloso perché aiuta sfrutta le caratteristiche e le qualità di piante presenti in natura che aiutano a combattere i dolori, le infiammazioni e le tensioni a livello muscolare e articolare.

cervicalix

Applicando questa crema sulla zona dolente e praticando esercizi adeguati si evita la cronicizzazione del problema e altre conseguenze invalidanti come il torcicollo, la cervicalgia miotensiva, dolori alle spalle e alterazioni della postura.

In questo modo l’irrigidimento del collo sarà stato solo un episodio e non una problematica che diventa cronica o che tende a ripetersi nel tempo.

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