Come dormire con la cervicale infiammata

Hai dolore al collo e ogni movimento diventa un’impresa, compreso il riposo notturno e ti stai chiedendo come dormire con la cervicale infiammata.

Addirittura si può pensare che sia colpa del cuscino o della posizione sbagliata assunta durante la notte e questo può in parte essere vero.

Diciamo che una posizione sbagliata durante il sonno può causare infiammazione alla zona del collo ma può anche aggravare una cervicalgia già esistente per altre cause.

Andiamo allora a vedere come rilassare il collo a letto, le posizioni da evitare per la cervicale e cosa non fare in caso di cervicale infiammata.

In che posizione dormire con la cervicale infiammata

Quando si soffre di dolori al collo non è semplice trovare una postura comoda sia durante la giornata che durante il riposo. 

Questo peggiora la situazione perché la mancanza di rilassamento della zona colpita e il sovraccarico causato da un riposo non corretto vanno a acutizzare l’infiammazione e il dolore.

Per cercare di gestire il dolore al collo, molti spendono grosse cifre per acquistare cuscini di ultima generazione sperando che questi, da soli, facciano miracoli!

Spesso però questa soluzione non è risolutiva.

Altri ancora continuano a cambiare cuscino sperando di trovarne uno che possa migliorare il loro sonno senza risvegliarsi con dolori al collo.

Ma allora, come dormire con la cervicale infiammata?

Vediamo cosa dicono gli studiosi.

Sicuramente il giusto riposo è fondamentale per garantire all’organismo il recupero da situazioni di tensione e disequilibrio di cui ha bisogno.

Si rivela quindi importante assumere una posizione ottimale che è quella che permette di mantenere la linea del collo naturalmente curva e in asse con tutta la colonna vertebrale.

Ecco che quindi la posizione solitamente più consigliata è quella supina adottando un cuscino basso o anche senza cuscino se possediamo un materasso che si modella in base alle forme della colonna.

Anche la posizione sul fianco può essere adottata. 

Quella da evitare è quella a pancia in giù perchè rischia di portarci ad adottare delle posture molto scorrette e di tensione per il nostro povero collo.

Come posizionare la testa sul cuscino cervicale

Diciamo subito che il cuscino deve essere in grado di sostenere il collo ma non deve essere né troppo rigido né troppo morbido, deve accompagnare la curvatura naturale del nostro collo e delle spalle senza però forzarne la rigidità. 

Diciamo anche che il classico cuscino cervicale non garantisce sempre risultati buoni.

Le ricerche testimoniano come il cuscino in lattice sia il migliore da questo punto di vista perchè va a ridurre in maniera significativa i dolori al collo al risveglio, migliorando la qualità del sonno e dando una vera sensazione di comfort durante il riposo.

Invece il cuscino in piuma non aiuta in tal senso e può anche peggiorare la situazione in certi casi.

Ovviamente però è sempre importante valutare ogni singola situazione perché i vari soggetti possono ottenere risultati diversi con cuscini differenti.

Anche parlando di come posizionare la testa sul cuscino va comunque detto che ovviamente è impensabile mantenere una certa postura per tutta la notte, anche perchè è normale che il nostro corpo si muova e assuma, senza che ce ne rendiamo conto, diverse posizioni durante il riposo. 

Ecco che quindi occorrono altri aiuti per aiutare a sfiammare il nostro collo dolente e possiamo anche dire con assoluta certezza che spesso i nostri fastidi al collo sono causati da posizioni e movimenti bruschi e sbagliati durante il giorno, più che durante la notte.

Dormire con due cuscini fa male alla cervicale?

Diciamo che spesso questa abitudine non è indicata in caso di male alla zona del collo perché si va a sollecitare molto la muscolatura e si rischia di provocare stiramenti muscolari, affaticamento alla zona del collo e delle spalle.

La scelta migliore è quella di utilizzare un solo cuscino posizionandolo bene sotto il capo e sotto al collo andando a riempire la ‘conca’ formata in modo naturale dalle nostre vertebre.

Così facendo la testa ed il collo vengono sostenuti con una posizione di rilassamento evitando il lavoro durante la notte per sorreggere il capo.

Come sfiammare cervicale

Come abbiamo visto, la posizione che assumiamo durante la notte può aiutare a gestire il problema ma sono necessari altri accorgimenti per sfiammare il collo.

Per esempio bisogna evitare di assumere posizioni scorrette e fisse durante le normali attività quotidiane.

Evitando uno stile di vita troppo sedentario possiamo aiutare molto i muscoli del nostro collo ed evitare tensioni eccessive.

Praticare esercizi per la cervicale infiammata mirati e regolari aiuta tantissimo a rendere più elastici i muscoli del collo e a rafforzarli.

In caso di infiammazione utilizzare pomate antinfiammatorie naturali può essere veramente una soluzione efficace.

In tal senso la crema Cervicalix, ricca di sostanze naturali con azione lenitiva, anti dolorifica e sfiammante può fare al caso tuo se soffri di dolori al collo.

Grazie all’arnica, all’artiglio del diavolo, alla canfora e al mentolo, Cervicalix è in grado di ridurre il dolore già dalla prima applicazione e sfiammare la zona dolente.

Applicarla è molto semplice e, grazie ad un leggero massaggio, avrete un beneficio immediato.

Può essere applicata più volte durante la giornata e anche prima di andare a dormire in modo da rilassare la zona dolente.

Essendo completamente naturale eviterete fastidi legati all’assunzione di prodotti chimici.