Bruxismo e cervicale: digrignare influisce e peggiora il problema

Sai che esiste una relazione tra bruxismo e cervicale? Sono due disturbi che spesso sono interdipendenti. Infatti, digrignare i denti può influire notevolmente sul dolore al tratto cervicale e peggiorare un problema già esistente.

Appronfondiamo meglio la relazione che esiste tra questi disturbi per capire come poter essere sicuri che il bruxismo stia infiammando ulteriormente la cervicale e come poter intervenire in maniera pratica per alleviare il dolore e l’infiammazione.

Bruxismo e cervicale qual è la relazione

Come già accennato prima, molto frequentemente pazienti affetti da episodi di bruxismo notturno o diurno confermano di avere dolori al tratto cervicale. Forse, se tu o qualcuno della tua famiglia, soffre di questo disturbo, molto probabilmente conosci in cosa consiste e quali sono le conseguenze per la salute psicofisica. Ma vogliamo ugualmente spiegarti cos’è il bruxismo per poi poter meglio comprendere la relazione con il dolore cervicale. 

Cos’è il bruxismo

Il bruxismo è un’attività involontaria, notturna o diurna, che implica il digrignare i denti, a volte in modo ritmico, altre volte in maniera meno frequente ma prolungata. Spesso è proprio il dentista ad accorgersi di questo disturbo osservando un’usura eccessiva dei denti e dei tessuti gengivali. 

Ma i denti non sono gli unici a risentire degli effetti del bruxismo. Bruxare può influire notevolmente sulla qualità del sonno, sull’umore oltre a creare danni e dolore all’apparato muscolo scheletrico, mandibola, testa, orecchie, volto e tratto cervicale inclusi. 

Non è sempre è facile risalire all’origine, alle reali cause del bruxismo, anche se recenti studi hanno incluso tra le cause scatenanti stati ansiosi, forte stress e vari disturbi psicologici e del sistema nervoso. Non a caso, sono principalmente gli adulti ad essere affetti da questo problema e soprattutto nelle ore notturne.

Come il bruxismo influisce sul tratto cervicale

Un aspetto che ti permette di capire come il bruxismo influisca sul tratto cervicale è proprio la questione della vicinanza anatomica. Ormai è risaputo e dimostrato ampiamente quanto i muscoli della masticazione siano collegati a quelli del collo, sono interdipendenti e inevitabilmente il lavoro dei primi ha un effetto sugli altri e viceversa. Recenti studi specifici sul bruxismo hanno evidenziato, infatti, che anche la muscolatura del collo è attiva ed in movimento durante gli episodi notturni. Anche se risulta essere un lavoro leggero quello dei muscoli cervicali, essendo continuativo e prolungato nel tempo, porta facilmente ad un’infiammazione e dolore al tratto cervicale e del dolore al braccio e spalla. La conclusione a cui si è giunti vale sia per il bruxismo notturno che diurno. 

Come puoi essere sicuro che il bruxismo sia la causa del tuo male alla cervicale?

Ci sono vari tipi di trattamenti per cervicale. Ovviamente, parlare con il proprio medico di fiducia è il primo passo per ottenere una diagnosi corretta e capire quali siano le origini di un’infiammazione o di un dolore all’apparato muscoloscheletrico. Anche se ti invitiamo a fare questa riflessione. Prova a pensare a quando il dolore al tratto cervicale si presenta in maniera più forte, al momento della giornata in cui hai un maggior fastidio. 

Se il dolore cervicale si manifesta maggiormente nel pomeriggio o verso sera, questo spesso è dovuto ad alcune posizioni scorrette assunte nell’arco della giornata, come al bruxismo diurno, se questo è il tuo caso.

Se invece senti maggior dolore al risveglio e soffri di bruxismo notturno, molto probabilmente l’infiammazione ed il conseguente dolore sono dovuti al lavoro dei muscoli facciali e del collo durante la notte.

Bruxismo e cervicale rimedi

Naturalmente, nel caso in cui si soffra di bruxismo, i primi rimedi da attuare sono quelli che vanno a correggere il problema impedendo ai muscoli mandibolari di contrarsi continuamente. 

L’utilizzo di un bite può raggiungere proprio questo scopo. Si tratta di un dispositivo plastico che applicato sui denti impedisce il digrignamento alleviando così la tensione muscolare. Per ottenerlo su misura bisogna contattare l’odontoiatra, anche se in molti casi, in assenza di patologie o deformazioni gravi, è possibile usare un modello standard senza che ci sia la necessità di prendere le impronte dell’arcata dentale. 

Anche rivolgersi al proprio dentista, non solo per riparare i danni e l’usura eccessiva dei denti, ma anche per correggere alcune lacune presenti, può evitare che il problema ritorni.

Consigli per alleviare il dolore al tratto cervicale

Per quanto specificamente il dolore al tratto cervicale, sicuramente rivolgersi ad un bravo osteopata o fisioterapista permette di alleggerire la tensione della muscolatura e di riequilibrare l’articolazione mandibolare.

Ti consigliamo di imparare a gestire meglio lo stress e le ansietà quotidiane concentrandoti regolarmente su pensieri positivi e facendo della sana e adeguata attività fisica. Esercizi delicati e specifici fatti regolarmente in casa possono fare molto per allentare la contrazione muscolare e allungare i legamenti. Inoltre, prendi più consapevolezza della tua postura e correggila cercando di tenere maggiormente rilassati i muscoli sia della mandibola che del collo.  

Un valido alleato e aiuto per ridurre notevolmente il dolore e l’infiammazione cervicale è il trattamento con crema Cervicalix. Si tratta di una crema interamente a base di ingredienti naturali e biologici che, applicata quotidianamente sul tratto cervicale eseguendo un massaggio, è in grado di dare sollievo e benefici durevoli anche quando il dolore deriva dalla relazione tra bruxismo e cervicale.

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